Tour of the Alps 2025, Marco Frigo: “È stato un po’ un azzardo provarci così da lontano, ma una volta che ho visto che il vantaggio stava crescendo ho dato tutto fino alla fine”
Marco Frigo ha rotto il ghiaccio tra i professionisti conquistando la terza tappa del Tour of the Alps 2025. Dopo essere già andato vicino alla vittoria in un paio di occasioni, il corridore della Israel-Premier Tech è riuscito finalmente a lasciare il segno imponendosi sul traguardo di San Candido al termine di una splendida cavalcata solitaria di più di 70 chilometri. Inseritosi nella maxi fuga di giornata, il 25enne veneto ha poi attaccato e staccato tutti gli altri attaccanti poco prima di approcciare il Passo Furcia, arrivando a guadagnare più di tre minuti sul gruppo e riuscendo a mantenere 20″ all’arrivo, dopo aver superato anche il Monte Versciaco nel finale.
“È stata una grande giornata – le parole di Frigo dopo l’arrivo – Sapevamo che poteva essere una tappa da fuga e che dovevamo prestare attenzione a questo. Fortunatamente sono riuscito a entrare in quel grosso gruppo che è partito. Di solito gruppi così numerosi significano caos, anarchia, quindi ho pensato che potesse essere una buona idea provarci da lontano e fare selezione”.
“È stato un po’ un azzardo provarci così da lontano – ha ammesso il 25enne – ma volevo anche testare le gambe dato che sono nel pieno della preparazione. All’inizio non credevo di arrivare a vincere, ma una volta che ho visto che il vantaggio stava crescendo ho dato tutto fino alla fine“.
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